Sanremo story – Anni 50′: gli albori

Sanremo story - Kaleidoscopia.it Di difficile comprensione. Il festival di Sanremo nacque nell’Italia degli anni 50′, dove la canzone italiana non veniva capita ed era snobbata dalla grande maggioranza del popolo che parlava solo dialetto. Sempre negli anni 50′ nacquero nuovi tipi di danza, stravaganti e molto in voga, come la “Rumba” e la “Samba” e il predominio della musica francese, che dopo la grande guerra poteva esprimersi di nuovo liberamente, la facevano da padrone.

Per immergerci completamente nell’epoca, la musica francese piaceva in quegli anni molto Edith Piaf, che con il suo successo “La vie en rose“, diventò la beniamina non solo dei francesi ma anche di tutti gli italiani. Anche la sola esistenza della radio complicava le cose. Il festival nacque in questa indifferenza totale e poi con l’avvento della televisione e con l’osannazione del pubblico raggiunse il suo successo.

Nunzio Filogamo, primo presentatore di Sanremo

Nunzio Filogamo, primo presentatore di Sanremo

La nascita. Il festival iniziò il 29 gennaio del 1951 grazie all’interessamento di alcuni personaggi come il gestore della Casa da gioco, Pier Busseti, e il maestro Razzi della RAI. La radio trasmetteva le prime note del festival in diretta da uno dei locali più eleganti, il salone delle feste del Casinò di Sanremo. Il primo presentatore fu Nunzio Filogamo che esordì con il saluto: “Cari amici, vicini e lontani…” che poi presenterà anche le altre prime tre edizioni. A vincere i primi due anni, fu Nilla Pizzi con due canzoni che ebbero grandi successi: “Grazie dei fior” del 1951, che ebbe un fatturato di 36000 copie, e “Vola colomba vola…” nel 52′. Divenne in questi due anni la regina del festival e anche una delle dive italiane fino alla sua morte avvenuta il 12 marzo 2011.

Nilla Pizzi, vincitrice delle prime due edizioni Sanremo

Nilla Pizzi, vincitrice delle prime due edizioni Sanremo

Altri vincitori. Nilla Pizzi rimane una diva anche se dal 53′ non riuscirà più a vincere la kermesse. Infatti, a stroncare lo strapotere della ragazza di Sant’Agata Bolognese fu la coppia Carla Boni-Flo’Sandon con “Viale d’autunno”. Nel 54′ vinsero Gino Latillo e Giorgio Consolini con “Tutte le mamme”. Quest’ultima bella canzone soprattutto nel famoso ritornello “Son tutte belle le mamme del mondo….”. Nel 55′ a vincere fu “Buongiorno tristezza” di Tullio Pane e di Claudio Villa, ma a presentare non era più Nunzio Filogamo. Armando Pizzo e la prima presenza femminile come conduttore presentarono la quinta edizione. Nel 56′ Franca Raimondi trionfò con “Aprite le finestre” e a presentare tornò di nuovo la sola presenza maschile rappresentata da Fausto Tommei.

Domenico Modugno, vincitore delle ultime due edizioni degli anni 50 (58' e 59')

Domenico Modugno, vincitore delle ultime due edizioni degli anni 50 (58′ e 59′)

Qualcosa cambia. Il 1957 per Sanremo fu l’anno del grande cambiamento. Oltre alla sola radio a trasmettere l’intera kermesse fu anche la televisione che mandava in onda alcuni passaggi in eurovisione. Il festival lo vinse ancora Claudio Villa insieme a Nunzio Gallo con la canzone “Corde della mia chitarra”. Ritornò alla conduzione Nunzio Filogamo e per la prima volta ci furono due vallette: Marisa Allasio e Fiorella Mari. Nel 58′ e nel 59′ riuscì nell’impresa a vincere il Sanremo due volte consecutive, come era accaduto a Nilla, Domenico Modugno prima con la canzone “Nel blu dipinto di blu” e poi con la bellissima “Piove”. Nel 58′ i presentatori furono Gianni Agus e Fulvia Colombo, mentre nel 59′ Enzo Tortora con Adriana Serra.

Marco Stiletti

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