A Natale gli italiani hanno speso l’8% in meno, 2,3 miliardi di euro

cenone_natale_296_HPValgono 2,3 miliardi di euro i cibi e le bevande consumati a tavola tra il cenone della vigilia e il pranzo di Natale che nove italiani su dieci (92 per cento) hanno trascorso a casa con parenti o amici. E’ questo il bilancio stimato dalla Coldiretti che conferma come gli italiani non rinuncino all’appuntamento piu’ tradizionale dell’anno per il quale si è speso però molto meno dello scorso anno (- 8 per cento).

Un taglio spinto dalla crisi che stato realizzato con risparmi nella spesa, il contenimento degli sprechi ed anche con la scelta di menu piu’ oculati. A prevalere è stato il Made in Italy: caviale, ostriche e champagne sono praticamente scomparsi dalle tavole dove invece si sono affermati – sottolinea la Coldiretti – piu’ bollito, polli arrosto, cappelletti in brodo, pizze rustiche e dolci fatti in casa. Il Natale 2013 a tavola sarà ricordato per il maggior tempo trascorso in cucina per la preparazione delle ricette del passato: dai cappelletti in brodo della Romagna al cappone in Piemonte, dai canederli in Trentino alla minestra di cardi in Abruzzo, dalla brovada e muset con polenta in Friuli, alle scillatelle in Calabria, dal pandolce in Liguria al fristingo nelle Marche e le molte altre specialità presenti in tutte le Regioni italiane. Un appuntamento che, nonostante i profondi cambiamenti negli stili di vita, è fortemente radicato nella popolazione, come dimostrano – precisa la Coldiretti – gli spostamenti per tornare nei luoghi di origine e ritrovare i gusti, i sapori ed i territori dei quali è si mantenuto saldo nel tempo il ricordo. La maggioranza delle tavole sono state infatti imbandite con menu’ a base di prodotti o ingredienti nazionali con una spesa stimata – conclude la Coldiretti – in 830 milioni di euro per pesce e le carni compresi i salumi, 450 milioni di euro per spumante, vino ed altre bevande, 400 milioni di euro per dolci con gli immancabili panettone, pandoro e panetteria, 300 milioni di euro per ortaggi, conserve, frutta fresca e secca, 220 per pasta e pane e 100 milioni di euro per formaggi e uova.

LA SPESA PER IL NATALE IN MILIONI DI EURO

Pesce, carne, ragu’ e salumi, ecc.         830

Spumante, vino e altre bevande             450

Dolci, panettone, pandoro                      400

Frutta, ortaggi e conserve                       300

Pasta e pane                                            220

Formaggi e uova                                      100

TOTALE                                                   2.300

Fonte: Elaborazioni Coldiretti

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