Bayer, paga 142mln di dollari per colpa di Yasmin
Anticoncezionale triplica il rischio di embolia

yasmin1Continua la guerra legale alla Bayer e soprattutto alle pillole anticoncezionali Yasmin perchè responsabili di emboli. Dovrà infatti pagare oltre 142 milioni di dollari in patteggiamenti per le 651 cause portate avanti negli Stati Uniti per una media di circa 218 mila dollari a causa.

Yasmin, Yasminelle e Yas. Sono tre nomi che le donne conoscono bene. Eppure sono tre pillole altamente dannose per la salute. Emboli a volte letali che portano ad infarti e ictus. Sono malori e malattie che hanno mosso migliaia di donne che assumevano tale pillola. Ma la compagnia vuole assolutamente evitare che la sentenza finale gli attribuisca ingenti somme di denaro e così arriva il patteggiamento dopo due settimane della dichiarazione di Richard Vosser, un analista della JPMorgan Chase & Co., che ha affermato che la compagnia avrebbe potuto dover pagare più di 2 miliardi di euro (2.65 miliardi di dollari) per chiudere tutte le cause sugli anticoncezionali.

Anticoncezionale ma rischiosa. La Yasmin, la Yas e altre pillole simili contengono un ormone sintetico chiamato drospirenone e d’ora in poi nelle etichette sarà riportato che i ricercatori hanno scoperto in questo ormone la possibilità di triplicare il rischio di embolia. Sono state analizzate più di 835 mila donne che assumono il drospirenone attraverso diverse pillole e nonostante ciò nel 2011 la Yasmin era al quarto posto fra i contraccettivi orali acquistati dalle donne statunitensi, secondo i dati forniti dalla IMSHealth. Nel 2010, i contraccettivi della Bayer hanno generato 1.58 miliardi di dollari in vendite, rendendoli i farmaci più venduti della compagnia dopo il Betaseron, un medicinale per la sclerosi multipla.

11.900 cause. Fino al 18 aprile la Bayer ha affrontato ben 11.900 cause legali contro la Yaz e la Yasmin negli Usa per circa 14 mila querelanti. E dal 2009, la Bayer non fa altro che passare di tribunale in tribunale per affrontare cause contro i suoi anticoncezionali.

Sara Stefanini

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