“Fratelli dello spazio profondo” di Erika Corvo

«Io, lo studente isolato e messo al bando, quello deriso e sbeffeggiato, […] ora avevo centinaia di uomini disposti a farsi ammazzare al comando di un mio schioccar di dita»

Un’avventura che proviene dallo spazio, anni luce lontano dalla nostra galassia. È la storia di un ragazzo che ha cambiato repentinamente il suo destino con accanto l’inseparabile amico Stylo Van Petar. ASCOLTA IL KALEIDOAUDIO

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Una sorta di Robin Hood del cosmo, passato da studente reietto, insultato, deriso e picchiato, a pirata spaziale dalla fama controversa, che uccide i corrotti e salva gli schiavi. Quella che solo all’inizio sembra un’avventura didattica sui banchi di scuola, in men che non si dica si trasforma in una guerra stellare. Brian, che era stato formato per combattere i pirati spaziali, finisce per diventare uno dei capi storici della Fratellanza dello Spazio Profondo, tra i più famigerati e pericolosi ricercato in tutta la galassia.

Il pianeta natale di Brian Black, Bagen, è stato devastato dall’uso massivo e indiscriminato di armi chimiche, reso un deserto popolato da uomini ridotti a larve dall’avidità e dalla cupidigia di Lancert, governatore in carica della Federazione Interplanetaria. Brian avrebbe dovuto combattere al fianco di chi aveva reso un inferno il suo pianeta? Proprio non ci stava! La vendetta divenne il suo unico scopo di vita. Arruolatosi nelle fila del Cobra, un altro dei capi storici della pirateria spaziale, dopo pochi anni di militanza si divide da questi mettendosi in proprio, con una nave e un equipaggio suo.

Quattro gli artefici della rovina di Bagen e quattro i potenti da uccidere, primo fra tutti il governatore Federale Lancert. Brian inventa gli espedienti più inconsueti, arrivando a show in diretta tv per incastrare senza possibilità di scampo i suoi nemici.

Duelli, battaglie, lotte e strategie; la scrittrice Erika Corvo descrive in modo minuzioso e dettagliato ogni particolare per entrare nel vivo della scena. Si respira l’atmosfera e si riesce perfino a sentire l’odore di carne bruciata da una spada laser. Le pagine scorrono ininterrottamente, e una volta iniziato, il lettore non riuscirà sicuramente a fermarsi e chiudere il libro, dove il ritmo della narrazione è scandito da diversi punti di vista, ed ogni capitolo dell’avvincente storia è raccontato da un personaggio diverso.

In più, dopo l’azione, non poteva mancare di certo l’aspetto sentimentale. Il pirata-eroe si vedrà coinvolto in una stuzzicante storia d’amore con Juno Lancert, una donna del tutto inconsueta, improbabile e imprevedibile. La storia è da vivere ed assaporare, il finale è tutto da leggere.

Sara Stefanini

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