Con tante occasioni sprecate, ma anche un gioco non troppo brillante ed un po’ di sofferenza nel finale, la Roma vince per 1-0 a Pescara e si lancia all’inseguimento della zona-Europa.
A decidere la sfida dell’Adriatico è Mattia Destro, che dopo soli 5 minuti approfitta di una respinta incerta di Perin su una punizione violenta di Francesco Totti e insacca a porta vuota per il suo secondo centro in campionato. Di lì al fischio finale di Gervasoni i giallorossi fanno la partita, ma non la chiudono, e rischiano di subire la beffa per la troppa imprecisione a centrocampo e per la scarsa concretezza offensiva. Per la seconda volta consecutiva, comunque, arrivano i 3 punti con il minimo sforzo e con 0 gol al passivo, che per Zeman non è certo un’abitudine.
Sesto posto in classifica e prime posizioni a portata di mano, Totti e compagni sono ora attesi da un’altra trasferta, quella di Siena, storicamente molto ostica per la Roma. Ma la ricerca della continuità, fondamentale per aspirare a traguardi quantomeno dignitosi, deve andare oltre la cabala: da domenica comincerà un vero e proprio ciclo di ferro, che durerà fino a fine gennaio e nel quale la squadra di Zeman incontrerà squadre come le milanesi, la Fiorentina e il Napoli. Niente scherzi, allora, a cominciare dal prossimo impegno al “Franchi”.
Luca Rossetti