Lapide 2.0: la morte del domani
Qr Code per defunti “interattivi”

Anche la morte è diventata un pretesto per superare i limiti della tecnologia. In un futuro non troppo prossimo le tombe per nerd e geek, appassionati di pc e software sofisticati, non saranno più un’immagine fantascientifica. Filmati di addio e di saluto, link al profilo Facebook del defunto, scritti, testamenti e persino un ologramma a poco più di 100 euro. E a darne notizia è Focus. LA GALLERY

In Danimarca, stanno studiando il modo di creare delle vere e proprie tombe interattive e multimediali. Non che il morto resusciti e parli, è ovvio, ma attraverso un intelligente QR Code vicino alla lapide, sarà possibile conoscere vita morte e eventuali miracoli del caro estinto. Non male, no? L’epitaffio ormai è digitale. Inquadrando il codice con uno smartphone, si va dritti ad una pagina di un sito, creata appositamente per il defunto. L’esperimento sta riuscendo al cimitero di Roskilde anche se al momento il sistema è in fase sperimentale. Ciò significa che il sito al quale il Qr Code si appoggia, è sotto forma di bozza. Ma le possibilità sono infinite. Si possono inserire filmati di addio e di saluto, link al profilo Facebook del defunto, scritti, testamenti, insomma di tutto. Ma non finisce qui. Si sta pensando anche ad un ologramma del defunto, in versione “realtà aumentata” che oggi va tanto di moda.

qr code lapide

I Qr Code verranno stampati su un piatto di porcellana messo su un piccolo paletto di pietra, vicino alla lapide. Oltretutto, i prezzi non sono poi così alti. Appena 100 euro per avere una “vita eterna virtuale”. Certo, l’eterno riposo digitale, è un’idea geniale ma ben fan pensare a ciò che resterà di questa società fra qualche secolo. L’uomo contemporaneo, scavando sotto terra, trova resti, epitaffi, corpi, oggetti e papiri, ma dell’uomo di oggi cosa resterà se un bug cancellasse tutta la memoria storica di Internet?

Sara Stefanini

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