Rubrica del calcio: Orizzonti di Milan
Favola rossonera: principe e scudiero stendono il Barcellona di Messi

Milan esultanza contro BarcellonaNella morsa del Milan si smaterializza la squadra più forte del mondo. Il mortale tiqui-taca del Barcellona si trasforma in una litania di passaggi soporiferi e per 90′ minuti i marziani in maglia blaugrana appaiano per una volta  più umani.

A renderli tali le due sberle di Boateng e Muntari: l’Africa rossonera prende le luci della ribalta. Adesso anche il tanto bistrattato Allegri, ammirevole la forza d’animo con cui ha ingoiato i tanti rospi di questi mesi, ha la sua partita perfetta da allenatore. Il toscano non solo blocca Messi, ma addirittura lo cancella dal rettangolo di gioco grazie alla ragnatela di uomini disegnata in allenamento. Il segreto è stato nel riuscire ad oscurare tutte le linee di passaggio verso e da l’argentino, Xavi e Iniesta, i depositari del calcio “alla Guardiola”, hanno a loro volta girato a vuoto, annaspando alla continua ricerca del pertugio giusto.

I rossoneri interpretano una gara difensiva, occupano il campo in maniera perfetta e sono pungenti in contropiede. L’1-0 lo firma Kevin Prince (12′ st) sugli sviluppi di un calcio di punizione: la sfera sbatte prima su un spagnolo poi su Zapata, sospetto tocco di mano, e giunge al ghanese che gira in rete. Il 2-0 (36′ st) è da incorniciare: Niang tocca al centro per El Shaarawy il quale libera al tiro con un tocco di pura classe Muntari. Il 12 Marzo il Milan dovrà difendere il doppio vantaggio al Camp Nou, l’impresa è ad un passo, ma la potenza del Barcellona è ancora intatta per cui sarà vietato abbassare la guardia.

Se in Champions Leaugue il Milan si è reso protagonista di un capolavoro, notizie altrettanto positive giungono dal Campionato. I rossoneri con i tre punti raccolti contro il Parma hanno guadagnato la terza piazza e adesso sono attesi dal delicato derby di domenica sera. Sarà un mese fondamentale, un mese da dentro o fuori.

Paolo Florio

Lascia un commento