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Fine del mondo: credete alla profezia dei Maya?
Tripadvisor svela i luoghi che si salveranno

Credete alla previsione dei Maya sulla fine del mondo? O siete semplicemente curiosi e scettici? Ebbene, c’è chi ci crede e anche seriamente, infatti molti hanno prenotato voli di soli andata in posti che rimarrebbero intatti a seguito dell’Armageddon. TripAdvisor, svela proprio i luoghi che non saranno sicuramente colpiti. Non si sa mai, prendete carta e penna dunque, e segnatevi tutto. Per fortuna, in Italia, anche la Capitale rimarrà intatta. SCOPRI I LUOGHI Continua a leggere

Amministrative: i grillini avanzano, crolla il Pdl e la Lega

Pizzarotti a Parma: una conquista a 5 stelle. Doria sindaco di Genova, Orlando per la quarta volta a Palermo. Crollano Pdl e Lega. Bersani: «Il Pd ha vinto».

La politica italiana è in fase di cambiamento. Lo dimostrano le elezioni amministrative con la schiacciante vittoria della sinistra e del partito di Beppe Grillo, anche nei ballottaggi. La fortissima percentuale di astensionismo al voto, il 51,4%, è la fotografia della crescente sfiducia dei cittadini nei confronti della classe politica. Rispetto al 2007, il calo dei voti registra meno 12%. Prima di queste amministrative, il centrodestra governava ben 98 comuni mentre il centrosinistra solo 56. Adesso la situazione si è ribaltata: 95 città sono amministrate dal centrosinistra e al centrodestra restano solo 34 comuni.

La vittoria dei grillini. «Agirò con la massima trasparenza, nelle decisioni più popolari e in quelle meno popolari. Quello che spero è che la partecipazione rimanga alta, questa è la garanzia più importante», dichiara il 39enne Federico Pizzarotti, neosindaco di Parma. Sin dalla candidatura, ha sempre puntato sulla partecipazione dei cittadini, ma già nascono le prime discrepanze con il fondatore del Movimento a 5 stelle: «Grillo avrà meno importanza di prima. Non gli chiederò consigli su come gestire Parma, e non credo me li voglia dare. E poi, non condivido il termine grillino». Sulla stessa linea, la dichiarazione del comico: «Dopo Stalingrado c’è Berlino, ora riprendiamoci il Paese».

Orlando a Palermo. Bene Orlando che per la quarta volta diventa primo cittadino e porta a casa il 72,43%. Accusa i partiti e sentenzia: «Sono inadeguati, lontani dai sogni e dai bisogni della gente. La primavera è tornata, io sono l’anticasta». E, aggiunge: «La mia vittoria di oggi a Palermo fa nascerela Terza Repubblica». Aveva già guidato il Comune dal 1985 al1990 a fianco della Democrazia Cristiana e poi dal 1993 al 2000 perla Rete, partito fondato dallo stesso Leoluca Orlando.

Un genovese su quattro ha votato Doria. Marco Doria, di Sinistra Ecologia Libertà, ha ottenuto il 59,71% contro il 40,8% del suo sfidante del Terzo Polo, Enrico Musso. Nonostante la vittoria, Doria non nasconde la preoccupazione per l’aumento dell’astensione al voto: «La democrazia è in sofferenza – dichiara in un’intervista a La Repubblica – il rapporto con la gente è sfilacciato, quasi rotto. Il problema persiste, è inutile nascondersi dietro a un dito».

La Sinistra incassa la vittoria. Il Pd grida vittoria. Ad esultare per primo è, infatti, Pierluigi Bersani «Il Pd e il centrosinistra vincono le elezioni, i democratici non accetteranno che qualcuno tenti di rubare la vittoria. Siamo i primi in 92 Comuni su 177, quindi noi abbiamo vinto senza se e senza ma».

La débacle del Pdl. E’ sotto shock uno dei due partiti usciti sconfitti dalle elezioni. Ma ciò nonostante, Angelino Alfano sostiene che il consenso per il centrodestra è ancora ampiamente maggioritario nel Paese. E aggiunge: «La sconfitta è un brutto film che sta per finire». Pensa già al domani, il partito dell’ex premier Berlusconi. A giorni partirà un altro movimento con nuovi volti e  nuovo nome. Per il momento, Silvio Berlusconi tace e prende tempo.

La Lega sotto terra. Il Carroccio perde su tutti i fronti. Sette ballottaggi su sette. E su 12 comuni che aveva, ora ne ha solo 2. Roberto Maroni scarica le colpe sul fondatore Umberto Bossi: «Abbiamo pagato un prezzo altissimo. Paghette e lauree hanno fatto giustamente arrabbiare gli elettori». Ed è pronta anchela Lega Nord per un rinnovamento e l’ex ministro Maroni sta già lavorando per diventare il nuovo ago della bilancia nel 2013.

 Sara Stefanini

Moda di primavera: le novità da non perdere

Il sole non splende ancora tutti i giorni ma la primavera è iniziata da più di un mese, e, per strada, non è difficile notarlo: negozi e marciapiedi  pullulano di colori e tessuti più vivaci e leggeri. E’ ora quindi di dare una direzione a questo cambio di stagione, scoprire i trend di primavera per rielaborarli in maniera personale.

Fanno di nuovo capolino ampie camicie, slacciate su canotte basiche o fermate in vita da una cinta, in versione scacchi colorati o denim. Jeans o leggings e leggerissime sneakers in tela, rasoterra, completano il look. Accessori immancabili, pashmina e tracolla piccola, preferibilmente in cuoio.

C’è poi chi sceglie uno stile più romantico e retrò, con pantaloni skinny- molto aderenti- a vita alta, maglie annodate a fiocco sull’estremità ed espadrillas, ai nostri occhi sorprendentemente basse. Le famose calzature spagnole in tela e corda nascono in realtà proprio in questa versione, simili a leggerissimi mocassini, ma ci sorprendono perché, negli ultimi anni, la moda le aveva trasformate in zeppe alte con lacci da annodare alle caviglie. Si torna ora al modello originale, pratico e fresco.

Quanto a fantasie, la più quotata di quest’anno è quella “ a teschietti” . Il tradizionale stemma pirata è infatti il vero must della stagione, disegnato o “paillettato” in versione maxi sui top, rimpicciolito e moltiplicato sulle sciarpette, ciondolo o orecchino pendente, coloratissimo.

Altre fantasie molto amate sono quelle a righe di tutte le misure: da piccolissime a vere e proprie strisce effetto bandiera e quella a fiori, anche qui appena puntinati o a grandi rose. Gettonatissimi i motivi floreali ricamati su pizzo: su abiti, coprispalle o maglie corte semi trasparenti, in un gioco di “vedo-non-vedo” intrigante sia di giorno che di sera.

Alessandra D’Acunto