Vip alla Biennale di Venezia: in e out
Un red carpet che fa discutere

E’ iniziato ormai da una settimana il concorso cinematografico più prestigioso di casa nostra, il Festival del Cinema di Venezia, giunto alla sua 69esima edizione, un’occasione imperdibile non solo per gli appassionati di film e cinema ma anche per i modaioli: un red carpet ravvicinato di star da cui prendere spunto ma, all’occorrenza, tenersi alla larga. GUARDA LA GALLERY

Ecco il primo scivolone direttamente dalla 69esima edizione: si tratta di Diane Pernet, la musa in nero, con tanto di velo e occhiali da sole perfino di notte, che, non lo si direbbe, è una delle blogger e talent scout di moda più influenti al mondo. Come si può notare dalla fotocamera legata al collo, naturalmente total black, Diane Pernet è anche fotografa e giornalista. Non passa inosservata neppure Teresa Missoni per cui il gusto dovrebbe essere un fatto di sangue: per l’evento After Dinner Cesare Paciotti sceglie invece un opinabile abito lungo dall’astratto motivo floreale con altrettanto lungo sploverino trapuntato in nero. Accessori oro e corallo, scarpe grigie e borsetta viola. Non c’è altro da aggiungere.

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Non mancano esempi negativi tra gli uomini, vedi il brillante attore Toni Servillo che per la sua sfilata sul tappeto rosso ha optato per un completo a scacchi del tutto discutibile per il suo carattere prettamente sportivo. L’insieme è un po’ grossolano. Tante bucce di banana quanti tocchi di classe, come direbbe la giornalista Giusi Ferrè nelle sue rubriche di moda. Basterà guardare la mise di Kate Hudson alla cerimonia d’apertura per capire come si può essere eleganti senza troppi sfarzi: abito lungo effetto nude look che lascia libere le spalle, discreto spacco al ginocchio e intarsiatura di cristalli. Chignon lievemente scomposto e orecchini pendenti.

Ma se si è diva lo si è anche al di fuori del red carpet, come ha dimostrato Letitia Casta, che per lo sbarco in laguna ha scelto un vestito, firmato Valentino, tanto essenziale quanto raffinato. Non è da meno la madrina della manifestazione, la splendida modella e attrice polacca Kasia Smmutniak, approdata in abito Jil Sander dai toni blu e panna. Preziosa, senza indossare un gioiello.

Alessandra D’Acunto

 

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