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“Esistenze di cera” di Giuseppe Bonaccorso

esistenze-di-cera“Fu un istante, ma un istante non è forse sufficiente per far nascere una nuova vita?”

Scene assurde pirandelliane, teatrini falsati e personaggi bizzarri. Si tratta delle undici novelle di Giuseppe Bonaccorso raccolte in “Esistenze di cera”. Alcune di loro non hanno una fine, questo per lasciare più spazio alla fantasia del lettore e personalizzare il seguito di ogni storia. Già dalla prima pagina si individua lo stile pessimistico della vita vista dall’autore: monologhi interiori e situazioni imbarazzanti fanno da cornice a questa collezione di commedia contemporanea. ASCOLTA IL KALEIDOAUDIO Continua a leggere

“Il senso del tempo” di Giuseppe Bonaccorso

6a0133f2c43f66970b019b026c2b65970c-800wi“Trovarsi di fronte al vuoto era per Gabriele una scelta”

In cima ad un palazzo, attaccato alla ringhiera, guarda giù, guarda il vuoto. La gente, dal marciapiede, osserva la scena preoccupata. Comincia così il romanzo di Giuseppe Bonaccorso, “Il senso del tempo”. La storia è quella di un uomo medio, Gabriele, forse un po’ più sfortunato degli altri, che vive la vita con le sue ansie e le sue disillusioni. ASCOLTA IL KALEIDOAUDIO Continua a leggere

“Infinita nigredo” di Giuseppe Bonaccorso
Alchemiche trascendenze verso l’assoluto

Infinita nigredo di Giuseppe Bonaccorso«Poggiando i piedi sul mio inconscio, intravedo i fanali d’un Sole a batteria. La noia delle pozzanghere schizza un nuovo, indistinguibile giorno»

Una poesia essenziale, secca, fatta di singole parole che rimangono impresse nella mente. Giuseppe Bonaccorso, ingegnere ma appassionato di letteratura e poesie, è alla quarta silloge dopo Il doppio cosciente, Gocce di mercurio e Vertigini astratte dimostra come sia maturato dopo gli eventi trascorsi lungo il percorso della sua vita che l’hanno voluto di nuovo davanti a carta e penna, di notte, a scrivere di quelle emozioni che non lo lasciavano dormire. ASCOLTA IL KALEIDOAUDIO Continua a leggere