Film già visto per la Roma, che anche a Catania spreca l’impossibile e alla fine viene punita da una delle poche opportunità avversarie. Al “Massimino” termina 1-0, grazie ad un bel gol di Alejandro Gómez, e i giallorossi ottengono la terza sconfitta consecutiva in trasferta.
La squadra di Zeman, con Osvaldo e Totti indisponibili e Pjanic squalificato, domina ancora una volta sul piano del possesso palla e delle occasioni da gol, ma come a inizio stagione commette l’errore di giocare solo un tempo. Logica conseguenza, dunque, il risultato finale, che vede i capitolini allontanarsi in modo ormai definitivo dalla zona-Scudetto, e forse anche dall’Europa, perlomeno quella che conta.
Non che il Catania abbia giganteggiato, sia chiaro. Ma dopo un primo tempo caratterizzato dai numerosi errori sotto porta di Mattia Destro ai siciliani è bastato accelerare il ritmo per infilare la retroguardia ospite e prendere i 3 punti.
Difficile, a questo punto, indicare un rimedio o una soluzione al problema. La cosa da fare, in casa Roma, è solo una: testa bassa (stavolta per la vergogna) e lavorare. Anche perché domenica prossima arriva l’Inter.
Luca Rossetti
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